Chi poteva essere il Direttore Operativo di quest’anima se non il nostro Andrea?
Potremmo scrivere una moltitudine di parole e righe sulle sue esperienze precedenti, sul suo girovagare nelle reception di molti hotel esclusivi in Italia e all’estero, tra mare, montagna, città d’arte e capitali Europee, ma di Andrea ci piace sottolineare la sua caratteristica principale: la calma, la gentilezza, il savoir faire che probabilmente ha acquisito nella sua esperienza a Londra.
Quando varcherete la soglia dell’ingresso dell’Art&Park Hotel troverete a ricevervi lui: vi accoglierà con un sorriso, con fare gentile vi darà le indicazioni per iniziare al meglio la vostra vacanza e se avrete la possibilità di farci due chiacchiere, vi accorgerete che è l’uomo giusto al posto giusto.
In un mondo frenetico dove tutto va veloce ed i rapporti si consumano nell’attimo di un messaggio in chat, Andrea ne è la versione Slow: una conversazione davanti ad una buona tazza di tè sono meglio di una videochiamata ed una improvvisazione Jazz è preferibile ad un pezzo pop di Justin Bieber.
Per questo, oltre che per le sue conoscenze tecniche e la grande passione per il mondo del turismo, Andrea è da 17 anni il Manager di Art&Park; lo è soprattutto perché quando gli chiedi cosa pensa del suo lavoro dice, testuali parole: “la cosa più interessante è cercare di conoscere le persone, interpretare i loro desideri per offrirgli sempre prodotti di qualità”, e allora sì, per raccontare Andrea possiamo proprio canticchiare una famosa canzone di Sting, e dire che lui è il nostro “English man in New York”.